Sandro Querci attore di Teatro, Cinema e Musical di fama internazionale presenta il monologo da lui scritto ed interpretato sulla falsariga della storia del padre.
Da cosa nasce il monologo “Da te a me”?
Mio padre voleva che io scrivessi la sua biografia. Dai suoi appunti nasce una storia che si perde tra realtà ed immaginazione, dalla quale nasce un romanzo (“Da te a me” edito da La Mongolfiera Editrice). Dal Romanzo a sua volta nasce questo monologo con musiche. Musical, Da te a me, cantante, la musica è parte fondamentale della tua vita.
E' di famiglia, essendo mio padre, mio nonno e mia sorella cantanti ed attori non poteva essere diverso. Il mio primo spettacolo fu a soli 6 anni! La musica per me rappresenta lo “staccare” dai problemi quotidiani, ma più della musica di per se il canto...mi metto a cantare. Hai appena terminato un film, dove hai firmato sia la sceneggiatura che la regia.
Come lo chiamano ora è un docu-film relativo a fatti e personaggi realmente vissuti nel 1978 a Campi Bisenzio. La storia è stata ricostruita tramite filmati storici che mi sono stati consegnati, ma tutto il film è un alternarsi del passato con il presente, per esempio: incontri con i nipoti degli intervistati nei filmati storici ed un raffronto con la Campi Bisenzio di oggi. Il film intitolato “Un ricordo da vivere” uscirà a Natale. Essere figlio e nipote d'arte per te è stato un “vantaggio” o un “peso”?
Come dici te, per molti può essere o un vantaggio nel caso delle raccomandazioni, o un peso nel caso in cui sia vista come un ombra dalla quale è difficile uscire. Io sono stato completamente libero, come se non fossi nato in una famiglia di artisti. Naturalmente mi è stata trasmessa una grande passione per il teatro, la canzone ma tutto lo spettacolo in genere. Ho deciso di fare questo mestiere nel 1977 a 7 anni, dopo aver visto “Aggiungi un posto a tavola” presso il Teatro Verdi di Firenze. Progetti futuri?
Il 22 esce il dvd dello spettacolo con accattivanti extra, che sono rappresentati dai luoghi dove sono ambientate le vicende del monologo. Poi riprenderò il ruolo di co-protagonista nel Musical Masaniello (vincitore del premio della critica come miglio spettacolo del 2007). Se tutto va bene, a giugno, dovranno iniziare le riprese del film “Per sempre ieri” tratto dal romanzo omonimo; per un prossimo futuro è previsto anche un adattamento teatrale, ma non il solito monologo un qualcosa di completamente diverso rispetto a “Da te a me”. Grazie Sandro per la tua disponibilità, è detto “da te a me” merda per lo spettacolo. (Sandro Querci ringrazia e si dirige verso i camerini per prepararsi allo show)
Da cosa nasce il monologo “Da te a me”?
Mio padre voleva che io scrivessi la sua biografia. Dai suoi appunti nasce una storia che si perde tra realtà ed immaginazione, dalla quale nasce un romanzo (“Da te a me” edito da La Mongolfiera Editrice). Dal Romanzo a sua volta nasce questo monologo con musiche. Musical, Da te a me, cantante, la musica è parte fondamentale della tua vita.
E' di famiglia, essendo mio padre, mio nonno e mia sorella cantanti ed attori non poteva essere diverso. Il mio primo spettacolo fu a soli 6 anni! La musica per me rappresenta lo “staccare” dai problemi quotidiani, ma più della musica di per se il canto...mi metto a cantare. Hai appena terminato un film, dove hai firmato sia la sceneggiatura che la regia.
Come lo chiamano ora è un docu-film relativo a fatti e personaggi realmente vissuti nel 1978 a Campi Bisenzio. La storia è stata ricostruita tramite filmati storici che mi sono stati consegnati, ma tutto il film è un alternarsi del passato con il presente, per esempio: incontri con i nipoti degli intervistati nei filmati storici ed un raffronto con la Campi Bisenzio di oggi. Il film intitolato “Un ricordo da vivere” uscirà a Natale. Essere figlio e nipote d'arte per te è stato un “vantaggio” o un “peso”?
Come dici te, per molti può essere o un vantaggio nel caso delle raccomandazioni, o un peso nel caso in cui sia vista come un ombra dalla quale è difficile uscire. Io sono stato completamente libero, come se non fossi nato in una famiglia di artisti. Naturalmente mi è stata trasmessa una grande passione per il teatro, la canzone ma tutto lo spettacolo in genere. Ho deciso di fare questo mestiere nel 1977 a 7 anni, dopo aver visto “Aggiungi un posto a tavola” presso il Teatro Verdi di Firenze. Progetti futuri?
Il 22 esce il dvd dello spettacolo con accattivanti extra, che sono rappresentati dai luoghi dove sono ambientate le vicende del monologo. Poi riprenderò il ruolo di co-protagonista nel Musical Masaniello (vincitore del premio della critica come miglio spettacolo del 2007). Se tutto va bene, a giugno, dovranno iniziare le riprese del film “Per sempre ieri” tratto dal romanzo omonimo; per un prossimo futuro è previsto anche un adattamento teatrale, ma non il solito monologo un qualcosa di completamente diverso rispetto a “Da te a me”. Grazie Sandro per la tua disponibilità, è detto “da te a me” merda per lo spettacolo. (Sandro Querci ringrazia e si dirige verso i camerini per prepararsi allo show)